Fai bella l’Italia e Giornate per la Montagna – Paesi, mestieri, territori - L'Aquila - 30/06/20

Oggi, su iniziativa della Fondazione FAI Cisl – Studi e ricerche, della FAI Cisl e di TerraViva Cisl – Associazione Liberi Produttori Agricoli, si è svolto a L’Aquila, il seminario di studio dal titolo “Giornate per la Montagna – Paesi, mestieri, territori”. Questo incontro, che fa seguito a quello dello scorso anno svoltosi presso il Kulturzentrum di Dobbiaco, è stato ideato appositamente per sviluppare riflessioni e stimolare il dibattito sul tema delle politiche per la montagna, della sua cultura e della forestazione, elementi su cui, da tradizione, gli organizzatori hanno sempre posto una grande attenzione.

La scelta di realizzare il seminario, nonostante la situazione molto complessa in cui si trova l’Italia, rappresenta, forse, la miglior testimonianza della volontà di dare un maggiore slancio alla ripresa post-Covid, fornendo uno stimolo a sviluppare pensieri e azioni innovativi per promuovere la resilienza, la sostenibilità e gli elementi peculiari della cultura legata alla montagna.

Hanno preso parte al seminario la Segretaria nazionale della Fai Cisl, Raffaella Buonaguro, il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga, Tommaso Navarra, il Presidente della Conferenza Nazionale Politiche Agricole, Edy Bandiera, l’imprenditore Nicola Rossi e l’artigiano Ugo Paolini.

Il seminario ha fatto da corollario alla terza tappa dell’iniziativa “Fai bella l’Italia”, anch’essa realizzata in collaborazione dalla FAI Cisl, dalla Fondazione FAI Cisl – Studi e ricerche e da TerraViva Cisl – Associazione Liberi Produttori Agricoli, cui hanno partecipato esperti, rappresentanti delle Istituzioni, lavoratori e aziende, per dar vita a un confronto a tutto tondo sulle possibili linee da tracciare insieme, per concretizzare la sostenibilità e uno sviluppo che rispetti il territorio e il lavoro.

Tra i vari ospiti che hanno arricchito il dibattito di questa kermesse vi sono stati la Ministra per le Politiche Agricole, Teresa Bellanova, la quale ha partecipato in video-collegamento, il Segretario generale della FAI Cisl, Onofrio Rota, il Segretario generale della Fai Cisl Abruzzo Molise, Franco Pescara, il Segretario generale della Cisl Abruzzo Molise, Leo Malandra, il Presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, il Presidente della Fondazione Symbola, Ermete Realacci, il Consigliere delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia, il Presidente di Terra Viva Cisl, Claudio Risso, il Sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, e, in video-collegamento, il direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi, Padre Enzo Fortunato, e Valerio Rossi Albertini, ricercatore e divulgatore scientifico.

Non è stata casuale la scelta di svolgere questi due incontri in una città simbolo della resilienza come L’Aquila; una comunità che tenta di risollevarsi da più di dieci anni dal terremoto del 6 aprile 2009, il quale ha portato via innumerevoli vite e ha distrutto un centro storico dalla bellezza unica. Proprio da questo luogo, infatti, si è cercato di dare un contributo concreto e mirato al superamento di questo drammatico momento legato alla pandemia, promuovendo uno sviluppo economico sostenibile attraverso nuove politiche caratterizzate dalla solidarietà sociale e da pratiche contrattuali partecipate, che sappiano porre al centro l’enorme valore della Persona. Un contributo che può facilmente essere racchiuso dalle parole del Segretario generale Rota, il quale, appellandosi alla Ministra Bellanova, ho sottolineato con forza come sia vitale per il nostro futuro “sradicare sfruttamento e lavoro nero, ripartire dalle competenze”, e dall’intervento di Padre Enzo Fortunato, il quale ha ricordato a tutti come sia necessario “Trasformare la paura in preghiera e avere il coraggio di alzarsi”.