Archivio Storico FAI Cisl
L’archivio storico Fai Cisl, di proprietà della Federazione stessa, è custodito a Roma presso la sede della Fondazione Fai Cisl – Studi e Ricerche e conserva la produzione documentale delle federazioni sindacali Fisba Cisl (Federazione Italiana Salariati Braccianti Agricoli), nata nel 1949, della Fat Cisl, categoria degli alimentaristi e tabacco (Federazione Alimentazione Tabacco) nata nel 1981, raccogliendo a sua volta l’eredità della Fulpia Cisl (Federazione unitaria lavoratori prodotti industrie alimentari), nata anch’essa nel 1949 ed alla quale si affiancò dal 1972 al 1984 la Filia Cisl (Federazione italiana dei lavoratori dell’industria alimentare), comprendente le tre sigle sindacali che si occupavano dell’industria alimentare: Filziat Cgil (Federazione italiana lavoratori dello zucchero, delle industrie alimentari e del tabacco), Fulpia Cisl (Federazione unitaria lavoratori prodotti industrie alimentari) e Uilia Uil (Unione italiana lavoratori industrie alimentari).
Afferenti alla Fisba Cisl, dalla metà degli anni ’50 alla metà degli anni ’70 del ‘900, operarono altre due categorie sindacali: il Sindacato nazionale delle maestranze tabacchicole (Sindacato delle tabacchine) e la Fnita Cisl (Federazione nazionale impiegati e tecnici dell’agricoltura). A seguito dell’unione della Fisba Cisl con la Fat Cisl, nel 1997 si è costituita l’attuale Federazione Fai Cisl. Essa rappresenta i lavoratori dell’agricoltura e attività connesse, delle foreste, dell’ambiente, dell’industria alimentare, della pesca e del tabacco ed è articolata in strutture regionali e territoriali presenti in tutte le regioni e province italiane. Si articola anche in coordinamenti settoriali per meglio rappresentare le specificità strutturali e professionali. In particolare, la Fai Cisl svolge un’ampia attività contrattuale a livello nazionale, aziendale, territoriale e settoriale insieme a corsi per la formazione degli operatori del settore di competenza.
La documentazione è il frutto delle varie attività sindacali, amministrative, organizzative della Federazione e prodotte dagli uffici della stessa, dalla Segreteria Generale, dai vari settori di interesse di concerto con le parti istituzionali, le parti datoriali, con altri enti ed organizzazioni.
Il complesso archivistico è costituito da 1355 faldoni nel loro stato originario, con estremi cronologici dal 1940 alla fine degli anni ’90, come da una prima ricognizione del posseduto, attraverso un censimento delle carte presenti e dei nuclei documentari afferenti alle diverse federazioni precedenti alla Fai Cisl: Fisba, Fulpia, Filia, Fat, Fnita e Sindacato delle tabacchine.
Tra la produzione documentale è presente, inoltre, materiale multimediale e materiale fotografico.
Il materiale multimediale comprende circa 400 supporti ed è composto da videocassette, cassette audio, dat, Cd-rom, DVD e nastri magnetici. Si tratta di registrazioni fatte a partire dagli Cinquanta, riguardanti l’attività formativa, le iniziative culturali e sindacali, quali convegni, congressi, seminari di studio e di aggiornamento, oltre un piccolo numero di film utilizzati in sede formativa.
Il patrimonio fotografico di notevole interesse per la storia del sindacato dalle sue origini fino ai giorni nostri consiste in circa 10.000 tra foto stampate e diapositive.
Le carte si articolano con una suddivisione che tiene conto dell’ufficio di produzione del documento e del tipo di documento (lettere, circolari, comunicazioni etc.) raggruppato secondo argomenti tematici come atti dei Congressi e degli organi statutari, verbali di assemblee, relazioni di dirigenti, dati organizzativi, tesseramento, iscritti, corsi di formazione, seminari, attività sindacale a livello nazionale e territoriale dell’organizzazione, contratti collettivi, accordi, insieme a materiale a stampa, audiovisivo e fotografico riferito alle attività sopra dette ed a manifestazioni ed eventi.
Sono presenti, infine, manifesti e locandine delle iniziative realizzate dal sindacato oltre a materiale archivistico proveniente da donazioni fatte da sindacalisti, quali Paolo Sartori, Silvio Costantini, Domenico Valcavi, Antonio Romanelli, Carlo Biffi, Vincenzo Somma, testimonianze della loro attività sindacale e comprendenti anche il notevole patrimonio librario raccolto da loro stessi negli anni.
A seguito di richiesta da parte della Federazione alla Sovrintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio, l’Archivio Storico della Fai Cisl ha avuto il riconoscimento di archivio di interesse storico particolarmente importante, così come previsto dal “Codice dei beni culturali e del paesaggio” (d.lgs. 42/2004), attraverso un Decreto emanato il 9 luglio 2021.
Al fine di provvedere alla tutela, conservazione, valorizzazione e fruizione della documentazione storica, è in corso l’inventariazione e la catalogazione di una parte fondamentale di essa, l’Archivio della Fisba Cisl, così da poter rendere consultabili e accessibili alla ricerca le carte della serie Attività interna della Segreteria Generale e delle sue attività congressuali e assembleari. In corso d’opera anche l’inventariazione e ricondizionamento del Fondo del sindacato delle Tabacchine Cisl insieme alla digitalizzazione del materiale fotografico di esso, di interesse storico per la peculiarità e l’unicità delle carte, rappresentazione della condizione del lavoro femminile nella metà del secolo scorso e racconto della vita interna dell’organizzazione. L’intervento avviene attraverso l’utilizzo di un software open source, messo a disposizione dalla Direzione Generale Archivi.