Webinar "Il futuro del lavoro, oltre l'emergenza" - 27/04/20
Lo scorso 27 aprile, si è tenuto il Webinar dal titolo "Il futuro del lavoro, oltre l'emergenza", organizzato dalla Fondazione Fai Cisl – Studi e Ricerche insieme alla Fai Cisl.
Durante questo momento di approfondimento e discussione, fortemente voluto per iniziare a confrontarsi con gli enormi stravolgimenti che stanno colpendo la nostra Società, si è avuto modo di analizzare il tema del futuro del lavoro secondo una pluralità di punti di vista. Questa valutazione multiprospettica, moderata da Vincenzo Conso, Presidente della Fondazione FAI Cisl – Studi e Ricerche, è stata costruita grazie agli interventi di Rocco Pezzimenti, Professore di Filosofia Politica presso l'Università LUMSA, Leonello Tronti, Professore di Economia e politica del lavoro presso l’Università Roma Tre, Emmanuele Massagli, Professore di Pedagogia del lavoro presso l'Università LUMSA e Presidente di ADAPT, e Onofrio Rota, Segretario generale FAI Cisl.
Dai lavori è emersa la percezione di una situazione così drammatica come quella attuale, di fronte alla quale anche la Società civile odierna deve farsi interprete e protagonista attiva di un cambiamento radicale. La radicalità della vicenda storica attuale è stata ben espressa dal Prof. Pezzimenti, il quale ha avuto modo di sottolineare come, partendo dalla considerazione che nessuno basta a sé stesso, scaturisce l’insegnamento dell’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco, ovvero quello della necessità di una nuova antropologia, di un uomo che riscopra i propri limiti rispetto all’altro e alla natura. Questo cambiamento antropologico deve necessariamente essere accompagnato da un cambiamento a livello economico e sociale.
In questo senso, come ha sottolineato il Prof. Tronti, c’è il forte bisogno di dignità del lavoro e che lo sviluppo economico e la programmazione del futuro siano regolati dal decisore pubblico, con il supporto del sindacato, un corpo intermedio fondamentale per la costruzione dei punti irrinunciabili della fase di ripartenza dal virus.
In questo alveo si è inserito il contributo del Prof. Massagli, il quale ha avuto modo di rimarcare come, anche se nel breve termine la spinta alla ri-centralizzazione dell’economia dovesse essere molto forte, bisogna mantenere saldo il principio di sussidiarietà, per l’importanza della bilateralità e poiché la contrattazione di prossimità può rappresentare un grande contributo per la ripresa.
Proprio dal tema della bilateralità ha preso le mosse l’intervento del Segretario generale della FAI Cisl, Onofrio Rota, il quale ha indicato come sfide fondamentali per il futuro quelle del cambio generazionale, della formazione continua, della riqualificazione delle risorse e dell’utilizzo dello smart working, tutti temi su cui è imperativo non ragionare in un’ottica di breve periodo, lasciandosi condizionare da una logica contingente legata unicamente alla crisi.
Il risultato concreto raggiunto da questo webinar, come giustamente ha sottolineato il Presidente Conso nella sua conclusione, non è stato quello di fornire delle conclusioni affrettate e forse scontate sulle questioni trattate, ma quello di aprire una riflessione che verrà portata avanti cercando di andare sempre più nel profondo e rispondendo positivamente alla sollecitazione di recuperare la funzione culturale-educativa della Fondazione.