Coltivare bene e rispettare chi lavora è un dovere verso il Creato - Latina - 17/12/19
Ieri si è svolto, presso la Biblioteca Comunale di Sabaudia (LT), l’incontro dal titolo “Coltivare bene e rispettare chi lavora è un dovere verso il Creato”. L’evento, promosso dalla Fondazione FAI Cisl – Studi e Ricerche, dalla FAI Cisl e dalla FAI Cisl Lazio, è stato caratterizzato da un ricco dibattito sulle tematiche della lotta al Caporalato, della qualità delle produzioni e qualità del lavoro, della Legge Regionale sul lavoro di qualità e dei Servizi offerti ai lavoratori sul territorio di Latina e del Lazio.
Al dibattito, presieduto dalla Segretaria USR Cisl Lazio, Rosita Pelecca, hanno preso parte Claudio Tomarelli, Segretario Generale FAI Cisl Lazio, Vincenzo Conso, Presidente della Fondazione FAI Cisl – Studi e Ricerche, Katia Boboc, dell’Anolf Latina, Dhillon Singh Karamjit, Presidente dell’Associazione Gurwara Singh di Sabaudia e il Direttore di Confagricoltura Latina. Fra i temi che maggiormente hanno fornito interessanti spunti di discussione alla vasta platea che ha partecipato all’evento, vanno sicuramente menzionati il lavoro dignitoso e l’integrazione. Queste tematiche, come evidenziato da Vincenzo Conso, “rappresentano elementi fondamentali per garantire i principi e i diritti fondamentali nel lavoro; elementi che la Fondazione FAI Cisl – Studi e Ricerche da sempre inserisce nel suo percorso di concretizzazione delle azioni che mettano al centro la persona e che aiutino a capire come l’immigrazione non possa essere considerata solo una questione emergenziale ma, anzitutto, un problema sociale globale, strutturale e di lungo periodo, che va governato con responsabilità e attenzione”.
Ha concluso i lavori Mohamed Saady, Segretario Nazionale FAI Cisl, il quale ha rimarcato il forte impegno della Federazione a promuovere condizioni di lavoro dignitose e una sempre maggiore integrazione degli stranieri nel tessuto lavorativo e sociale italiano.