Archivi aperti, la storia del lavoro per immagini: inaugurazione della mostra sui lavoratori della terra nel Novecento – 06/02/23
Lo scorso 6 febbraio, nella cornice di Spazio5 a Roma, la Fondazione FAI Cisl – Studi e Ricerche, che gestisce e tutela l’Archivio Storico Fai Cisl e la Biblioteca “Silvio Costantini”, ha avuto il piacere di inaugurare la mostra dal titolo “Archivi aperti, la storia del lavoro per immagini”. L’iniziativa, che segue il riconoscimento del grande valore dell’Archivio Storico da parte della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio e che è stata realizzata con il contributo della Regione Lazio, ha raccolto numerosi volantini, foto e manifesti inediti sui lavoratori della terra nel Novecento, illustrando momenti di lotta e partecipazione dei braccianti. All’evento hanno preso parte numerosi ospiti tra cui Aldo Carera, Presidente della Fondazione Giulio Pastore, che ha sottolineato l’importanza della memoria storica da conservare e tutelare, e Giovanna Baldi, responsabile dell’Archivio storico FAI Cisl, che ha presentato la mostra.
Vincenzo Conso, Presidente della Fondazione FAI Cisl – Studi e Ricerche, ha accolto i partecipanti all’inaugurazione rimarcando come “Con questo progetto raccontiamo soprattutto il protagonismo delle donne: attraverso le immagini di raccoglitrici di olive, mondine, tabacchine, abbiamo voluto sottolineare il ruolo di queste lavoratrici con la certezza di contribuire alla conoscenza della storia del mondo del lavoro e della nostra identità, avvicinando i più giovani a una riflessione sul lavoro di oggi. Ma il progetto – ha aggiunto Conso – è anche un omaggio al monito di S. Giovanni XXIII, che nell’Enciclica Mater et Magistra, di cui è ricorso poco tempo fa il sessantesimo anniversario, mise l’accento sul fatto che i protagonisti dello sviluppo economico, del progresso sociale e dell’elevazione culturale degli ambienti agricolo-rurali devono essere gli stessi interessati, e cioè i lavoratori della terra”.
A concludere la presentazione della mostra, è intervenuto Onofrio Rota, Segretario Generale della FAI Cisl, il quale ha voluto sottolineare come “La nostra Federazione ha intrapreso con l’Archivio Storico un percorso doveroso per la memoria collettiva tramandando il significato di molte battaglie e conquiste sindacali ottenute al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori: con questa prima mostra abbiamo voluto aprire i nostri archivi e portarli a conoscenza di tutta la cittadinanza”.